28/06/2013 - Diversi studi, mai smentiti, dimostrano che per ridurre le emissioni inquinanti nell’atmosfera c’è un modo semplice ed economico: sostituire i vetri vecchi con i nuovi prodotti a controllo solare.
Ormai, anche in Europa gli standard costruttivi si avvicinano alle abitudini degli USA, dove il 65% dell’edilizia residenziale e l’80% di quella commerciale, sono edificate prevedendo l’utilizzo dell’aria condizionata. Se proiettiamo questo dato nei Paesi dell’area mediterranea, è facile ritenere che quasi il 100% delle costruzioni commerciali prevede l’uso dei condizionatori.
L'impiego costante di vetri a controllo solare – laddove siano presenti impianti di condizionamento d'aria all'interno degli edifici per contrastare il calore del sole – potrebbe portare a una riduzione delle emissioni di CO2 nel settore edilizio che va dal 5% al 25% degli obiettivi fissati dall'UE con l’ormai famoso obiettivo Europa 20/20/20. Naturalmente, l'impiego dei vetri a controllo solare in alcuni luoghi potrebbe addirittura eliminare la necessità di installare impianti di climatizzazione estiva.
Secondo recenti dati relativi all’Italia 66.534 terajoule sarebbe il risparmio energetico derivante nel nostro Paese se entro il 2020 tutti gli edifici venissero dotati di vetrate a controllo solare, sostituendo le vetrate non coatizzate e utilizzando questi prodotti nel caso delle nuove costruzioni.
Cosa significa questo dato a livello di risparmio nell’emissione di CO2? Vuol dire 4523 Kt di anidride carbonica sarebbero risparmiati al nostro ambiente.
Soltanto questa iniziativa contribuirebbe ad una riduzione cioè del 27,4% di CO2 nell’atmosfera entro il 2020, senza dover ricorrere a tante sgradevoli iniziative che causano disagio in molti cittadini (vedi le domeniche di chiusura al traffico).
Se pensiamo che gli ultimi provvedimenti governativi con l’estensione a fine anno dei bonus fiscali per il risparmio energetico sono stati elevati al 65% di detrazione, la sostituzione dei vetri con quelli a controllo solare, diventa una convenienza per tutti: per la collettività, ma allo stesso tempo anche per il privato che recupera in termini di minori costi energetici il costo di un terzo che deve sostenere.
Il Gruppo NSG, presente in Italia con i prodotti a marchio Pilkington, propone un’ampia gamma di vetri a controllo solare da colorati in pasta a diversi rivestimenti antisolare facilmente lavorabili dalle vetrerie fino ai sofisticati vetri selettivi che combinano controllo solare e isolamento termico (anche in versione autopulente) in una sola lastra di vetro per raggiungere elevatissimi livelli di efficienza energetica.
Per maggiori informazioni: www.pilkington.it
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