Limited Edition Mercuric Tables - Citco
05/04/2013 - Durante la settimana milanese del Design, in programma dal 9 al 14 aprile prossimi, protagoniste indiscusse saranno le archistar, chiamate a confrontarsi con una dimensione del progetto in scala ridotta, ma non per questo meno importante o elaborata.
Le creazioni di Zaha Hadid, uno degli architetti più apprezzati e richiesti dalle aziende, saranno presenti a iSaloni 2013 e porteranno il marchio di numerose aziende.
Tra queste Slamp che presenterà in anteprima le nuove collezioni di lampade disegnate dall'archietto anglo-iracheno: Avia e Aria.
Avia unisce la maestosità delle grandi opere architettoniche a una lampada di utilizzo quotidiano, integrando alla perfezione importanti volumi a tecniche e tecnologie d’illuminazione all’avanguardia. Per dare forma a un progetto così ambizioso sono stati utilizzati 52 layer di Opalflex®, tecnopolimero brevettato da Slamp, tutti diversi l’uno dall’altro per donare fluidità, dinamismo, armonia e creare una perfetta architettura che avvolge la sorgente luminosa. Avia offre sempre nuove prospettive e riflessi, trasformandosi da fonte di luce ad elemento scultoreo.
L'azienda Citco Marmi esporrà per la prima volta al Salone del Mobile e l'esordio avverrà con la nuova Limited Edition Mercuric Tables firmata da Zaha Hadid. Il progetto si spinge nella direzione dei complementi d’arredo e si articola nella proposta di tre tavoli bassi dalla forma organica, liberamente combinabili tra loro, che sembrano plasmati nell’argilla, sinuosi e levigati come le pietre dei fiumi e dei mari. Nello stand, a fare da cornice alla Limited Edition Mercuric Tables, si ergeranno alcune delle imponenti pareti geomorfe progettate da Hadid per Citco nel 2012 che daranno "l’impressione di trovarsi all'interno di una cava segnata dalla stratificazione delle ere geologiche".
Zaha Hadid ha anche firmato per Poltrona Frau Contract la nuova collezione di sedute Array, che nel linguaggio scientifico significa matrice. Si tratta della nuova seduta da auditorium, che proprio come una matrice genera molteplici effetti visivi e geometrici in ogni platea. Una poltroncina-scultura. Un blocco unico, compatto e in movimento. Una geometria euclidea che ruota su se stessa. Schienale, braccioli e sedile appaiono uniti fra loro in un bocciolo pronto a schiudersi. Un’autentica sfida formale, che ha l’effetto di rompere la monotona continuità visiva delle file di poltroncine che compongono le platee tradizionali. Array viene presentata all’interno della mostra Multiplicities, curata dalla stessa Zaha Hadid, dove saranno anche esposti altri due suoi progetti: il divano Zephyr e la collezione di tavoli Liquid Glacial.
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