Dimensione testo |
|
15/01/2014 - Noto come “l’albergo” del monastero benedettino di Monte Maria, l'Hotel Wiesses Kreuz, è concepito per essere una sorta di "villaggio nel villaggio" nel centro di Burgusio, in alta Val Venosta, dominato da una concentrazione di edifici agricoli separati da vicoli stretti.
La sfida affrontata dallo studio Marx/Ladurner Architekten consisteva nel recuperare l'antica tenuta 'zum Löwen', acquisita dalla famiglia di albergatori Theiner sin dal 1870, per reinserire il complesso ricettivo nel contesto esistente.
L'antico albergo è stato ampliato in prossimità del vicolo Hungergasse, con l'obiettivo di ricavare una zona benessere nei piani interrati e le nuove suites nei livelli superiori. L'edificio si completa con copertura a falda e frontone rivolto verso la valle, in armonia con i fabbricati circostanti.
La piazzetta principale su cui si affaccia l'hotel è stata, invece, valorizzata con l'inserimento di bar, negozi e nuovo ingresso alla struttura.
Il legno è stato impiegato sia come materiale principale e sia come elemento progettuale, nel rivestimento esterno come nelle finiture interne, al fine di sottolineare il layout di nuova realizzazione.
|
Consiglia questa notizia ai tuoi amici
|
|