08/05/2020 - La Sicilia è un contenitore di bellezze naturalistiche, di luoghi magici e di atmosfere da sogno che si condensano all'interno dei tanti microcosmi diffusi nei suoi territori. Casa TriTra, firmata da Ad'Architettura, nasce dalla ristrutturazione di un appartamento ubicato a Trapani, all'interno di un edificio risalente agli anni '50 e il progetto di trasformazione è finalizzato a soddisfare le esigenze di un giovane nucleo familiare, rispettando l'identità della casa stessa.
Nella sua forma triangolare, che rievoca l'immagine della Sicilia e quella della città di Trapani, è racchiusa l'essenza delle atmosfere oniriche dell'isola con espliciti rimandi a materiali locali.
Il riferimento a un'antica tecnica di raffrescamento naturale, quella della camera dello scirocco, viene qui tradotta nella realizzazione di un giardino verticale, ubicato nella punta estrema della casa e in grado di connettere lo spazio domestico con il cielo, diventando caleidoscopio di elementi in continua mutazione.
La ricerca sull'illuminazione naturale sfocia in una soluzione sperimentale che prevede l'utilizzo dell'acqua, come conduttore di luce per consentire ai raggi del sole di penetrare all'interno di un bagno sprovvisto di finestre. Durante il giorno, la zona living è inondata da una grande quantità di luce che viene mitigata dalla presenza del cubo in legno di frassino. Questo è concepito come uno scrigno contenente la cucina, dalla forte connotazione architettonica e in grado di dividere lo spazio in due aree funzionali.
Da una parte la zona pranzo che si affaccia direttamente sul giardino verticale, dall'altra la zona salotto, dalla quale si snoda il mobile/passerella che termina davanti al ballatoio in marmo bianco. Quest'ultimo, direttamente connesso con la parete in ferro crudo, è il punto di partenza della scala che conduce all'isola di legno, sospesa sull'ingresso alla casa.
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