20/12/2021 - Lo studio Bettazzi + Percoco architetti, con sedi a Prato e Altamura, cura il progetto di ristrutturazione di un appartamento all’interno di un condominio anni 70 nella parte di espansione ottocentesca della città di Firenze, destinato ad accogliere una giovane famiglia con radici pugliesi e siciliane.
"L’appartamento si presentava con un taglio tipico degli anni in cui è stato realizzato, con un lungo corridoio distributivo e le varie stanze che vi si affacciavano", affermano i progettisti Alessia Bettazzi e Pierluigi Percoco. "Abbiamo scardinato questa rigida impostazione creando un ampio spazio living inondato dalla luce naturale; una parete di nicchie colorati incornicia l’accesso alla cucina e allo studio che si nasconde dietro ad una porta scorrevole a specchio.
Una preziosa collezione di ceramiche fatta di pumi pugliesi e mori siciliani arredano le nicchie ed il living portando le origini e tradizioni della committenza all’interno del nuovo nido fiorentino, simbolo di riscatto e di un nuovo inizio. Il parquet in rovere a spina francese arreda l’intero appartamento entrando anche nel bagno della zona giorno; i tre grandi archi alle spalle del tavolo da pranzo, realizzati su carta da parati on demand, esasperano l’effetto di profondità mentre, dal lato opposto, un mobile disegnato ad hoc, accoglie uno biocamino che esalta l’idea di focolare domestico", continuano.
Il progetto ha visto anche la riconfigurazione dei due bagni e della camera singola con l’allargamento del bagno della zona notte e la realizzazione di uno spazio lavanderia accessibile dalla cucina.
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