04/04/2022 - The Oberoi Beach Resort è un progetto realizzato da Lissoni Casal Ribeiro ad Al Zorah, a circa 45km da Dubai.
Il resort è all’interno di un ampio masterplan, sviluppato da Solidere International in collaborazione con il governo di Ajman, che prevede diversi alberghi, residenze di lusso, una marina, spiagge private, un campo da golf e un enorme parco naturale con lagune e mangrovie: una piccola città per circa 40.000 residenti di cui l’Oberoi Beach Resort è stata la prima area ad essere costruita.
Il resort è composto da molti edifici collegati da giardini e terrazze, disegnato come un enorme articolato mosaico dove la proporzione umana degli spazi e la vegetazione autoctona contribuiscono a realizzare un’oasi nel deserto. Un luogo idealizzato volto a favorire tranquillità, benessere fisico e mentale.
L’Oberoi Beach Resort, composto di 113 suite (tra cui 15 ville), 2 ristoranti, 1 centro benessere e 1 piscina, è posizionato lungo tre macro-piattaforme parallele al mare che crescono gradualmente dalla spiaggia, come una gradinata di un piano alla volta, per garantire a tutte le suite la vista libera verso il mare.
Con l’obiettivo di rendere la permanenza degli ospiti un’esperienza ulteriormente immersiva, la circolazione all’interno del resort avviene solo a piedi o con i golf buggy, mentre le auto non sono ammesse.
Un percorso sinuoso coperto da pergolati e screen di legno collega il drop-off alla lobby. Questo rituale d’arrivo offre differenti prospettive dei giardini circostanti, contribuendo alla sensazione di entrare in un luogo protetto, una caratterista comune a tutti i resort del brand Oberoi che si ispira alle tradizioni architettoniche della cultura indiana.
Con un’altezza interna di circa 9 metri la lobby si sviluppa in verticale, una proporzione inaspettata che invita l’ospite a dirigere lo sguardo verso i lunghi lampadari che scendono dal soffitto. La luce naturale invade lo spazio lateralmente attraverso vetrate verticali, filtrata dalla copertura in legno esterna. La lobby ha inoltre una vista privilegiata che arriva fino al mare.
L’architettura dell’edificio è ispirata alla purezza di un tempio, con lunghe colonne rettangolari alte più di 12 metri che sostengono la copertura, mentre la “pelle” in legno esterna avvolge l’edificio come un cappello fino a 3 metri da terra.
Un ampio specchio d’acqua collega le aree comuni (la lobby, il ristorante, il bar, la biblioteca): l’acqua è il cuore vibrante del resort, riflette l’architettura, il cielo e attenua il contrasto con il paesaggio naturale.
La spa è ideata come un edificio rivolto verso l’interno. Ispirata alle antiche medine questa zona è composta da venti volumi. La circolazione è volutamente all’aperto, tra le ombre e i riflessi dei volumi all’interno dei quali si apre un mondo inaspettato con accoglienti sale trattamento collegate ognuna ad un giardino protetto.
Le ville di due differenti tipologie (2 e 3 camere), sono caratterizzate da volumi lineari in stucco bianco integrati nel paesaggio. Ognuna ha a disposizione terrazze protette e ampie aperture affacciate sull’oceano.
Caratteristica di questo progetto è la capacità di incorporare armoniosamente l'architettura all'ambiente naturale circostante, l’acqua e la vegetazione, attraverso l'uso sapiente e l’accostamento di materiali come stucco liscio, pietra, legno e vetro.
The Oberoi Beach Resort non è né solo un hotel, ma vuole essere un mondo, una comunità abitativa che dialoga con l’oceano, i laghi salati e le mangrovie senza intaccarli e mantenendo però uno sviluppo strutturale intrinseco e organico.
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