28/10/2024 - Versatili, riconfigurabili e sostenibili, gli arredi per ufficio Pedrali vanno in scena sui palchi di Orgatec 2024, la fiera internazionale di Colonia dedicata al mondo ufficio che si focalizza su “new visions of work”. In mostra otto nuove collezioni di prodotti inediti e ampliamenti di serie nello stand #PedraliColoursofLightness, progettato dallo studio milanese DWA Design Studio.
In uno scenario in costante evoluzione, lo stand Pedrali dà vita a sei quadri che rispecchiano la diversificazione degli spazi di lavoro contemporanei, attraverso un ambiente definito da trasparenze e caratterizzato dall’uso sapiente del colore e da materiali leggeri.
L’intero spazio è un volume architettonico di circa 700 mq, realizzato con una garza che permette al visitatore di intravedere e percepire l’interno dello stand. Un velario in tessuto ricrea un soffitto quasi trasparente dal colore ceruleo, grazie a un gioco di delicate sovrapposizioni, dona un ritmo architettonico all’area e accentua l’idea di leggerezza.
Il colore celeste dell’architettura fa da sfondo, mentre note cromatiche più intense e decise caratterizzano i prodotti presentati, posti in risalto all’interno della scena. Tutti gli elementi impiegati all’interno dello stand sono stati studiati per essere smontabili e riutilizzabili consentendo di massimizzare la durabilità e la sostenibilità del progetto.
In ottica di rigenerazione continua, per lo stand di Orgatec sono stati riutilizzati gli elementi dello stand presentato al Salone del Mobile 2024. L’interconnessione degli spazi di lavoro con la natura favorisce il benessere psico fisico delle persone, influenzando positivamente l’umore e la produttività.
La prima stanza ricrea un ufficio con più postazioni. Protagonista è il nuovo Arki-Table Desk, un sistema modulare e personalizzabile di scrivanie operative disponibile a due, quattro o sei postazioni. Elemento caratterizzante sono le gambe a cavalletto disponibili in acciaio o in massello di rovere. Il ripiano è dotato di una canalina passacavi, ideale per mantenere in ordine la postazione, facilitando al contempo la gestione dei dispositivi elettronici.
Attorno ad Arki-Table Desk sono presenti le poltrone Temps disegnate da Jorge Pensi Design Studio con una base in pressofusione di alluminio regolabile in altezza dal design pulito ed essenziale. Temps low back, la versione con schienale più basso, è pensata per collocarsi all'interno di sale riunioni ma anche nelle abitazioni.
Ypsilon Connect, di Jorge Pensi Design Studio, e Blume System, di Sebastian Herkner, completano lo spazio. Nella medesima scena si colloca una zona lounge outdoor: il divano Nolita e la poltrona Nolita Relax, entrambi a firma di CMP Design, con i tavolini Caementum di Marco Merendi & Diego Vencato e il tappeto Twiny di DWA Design Studio ricreano un piacevole salottino all’aria aperta.
La nuova Laja 2 di Alessandro Busana si inserisce nel secondo ambiente ricreando una sala conferenze. Una sedia e una poltrona caratterizzate da una seduta in schiumato poliuretanico con cinghie elastiche e da uno schienale flessibile ed accogliente. L’aspetto distintivo della collezione sono le quattro gambe in pressofusione di alluminio, realizzate con un unico stampo.
Le poltrone con struttura a quattro gambe in alluminio e frassino risultano adatte per sale formazione e conferenze grazie all’aggiunta di una funzionale tavoletta reclinabile e removibile. Qui troviamo anche il tavolo in alluminio Rizz Office di Robin Rizzini, che garantisce resistenza e leggerezza al tempo stesso. Per sostenere ripiani dalle grandi dimensioni, nella parte centrale al di sotto del ripiano, è presente una colonna rettangolare con angoli stondati in acciaio che funge anche da passacavi. In Rizz Office è possibile gestire i cavi necessari all’elettrificazione attraverso una canalina integrata nel ripiano.
Hevea partition, di Victoria Azadinho Bocconi si inserisce nella scena per separare gli ambienti. Hevea è un complemento d’arredo versatile che permette di portare la natura all’interno di ambienti domestici e contract.
Il tavolo Frank disegnato da Robin Rizzini e le poltrone Stiel di Sebastian Herkner creano una sala riunioni. Lamorisse lounge & sofa di CMP Design danno vita ad una breakout area: una poltrona lounge e un divanetto a due posti la cui caratteristica principale è il contrasto tra la struttura portante, dalla forma sobria, ed il cuscino ricco e accogliente.
Nel terzo set è ricreata una sala d'attesa con la nuova Plural Soft, l’evoluzione della seduta Plural presentata per la prima volta nel 2014 e disegnata da Jorge Pensi Design Studio. Le sedute multiple, ora imbottite, diventano ancora più confortevoli e accoglienti mantenendo un design minimalista e leggero.
I braccioli in pressofusione di alluminio si modulano con le sedute in schiumato poliuretanico, delimitandone gli spazi e definendo un ritmo ordinato terminando alle due estremità con funzionali piani d’appoggio.
Le collezioni disegnate da Busetti Garuti Redaelli, Buddyhub e Buddyhub Desk, creano composizioni dinamiche all’interno del quarto ambiente. Nicchia di privacy acustica e visiva, Buddyhub è caratterizzato da un pannello fonoassorbente perimetrale che abbraccia l’imbottito creando una sorta di rifugio dall’ambiente circostante. In Buddyhub desk il pannello fonoassorbente perimetrale abbraccia un piano di lavoro in stratificato, creando una nicchia di privacy riservata e acusticamente protetta.
Qui si inseriscono anche lo sgabello della collezione Stiel di Sebastian Herkner e la poltrona Polar di Jorge Pensi Design Studio, una seduta operativa personalizzabile ed ergonomia grazie alla presenza di meccanismi integrati semplici e intuitivi.
Sempre a firma di Jorge Pensi Design Studio, il nuovo tavolino Diego, pensato per comporre nuovi layout sia negli spazi di lavoro che negli ambienti abitativi, assicurando comfort ed ergonomia nei momenti di lavoro e relax. La base a quattro razze ha le du gamb anteriori asimmetriche rispetto a quelle posteriori per permettere di avvicinare il più possibile il tavolino alla seduta.
Diego viene affiancato ai Buddy Oasidi Busetti Garuti Redaelli, un sistema di pouf e divani dalle generose dimensioni. Il tratto distintivo di Buddy Oasi sono gli schienali mobili in schiumato poliuretanico dalla forma morbida e allungata che possono essere posizionati facilmente e liberamente sul pouf, permettendo di creare diverse configurazioni in base alle diverse esigenze. Buddy Oasi è la nuova versione indoor presentata in occasione di Orgatec 2024, pensato per arredare le aree comuni di spazi collaborativi e zone relax.
In mostra nell’ultima scena, il nuovo tavolo Rizz Workstation disegnato da Robin Rizzini, evoluzione del tavolo Rizz con un piano di lavoro più ampio. Una solidità strutturale celata da una pulizia di forme integra le gambe ad una struttura portante in alluminio nascosta sotto il ripiano, in modo da assicurare leggerezza estetica e massima stabilità.
Per sostenere ripiani dalle grandi dimensioni, nella parte centrale al di sotto del ripiano, è presente una colonna rettangolare con angoli stondati in acciaio che funge anche da passacavi. Può essere completato con un sistema di illuminazione LED con struttura centrale a ponte, che assicura un'illuminazione uniforme della superficie di lavoro richiamando i classici tavoli da biblioteca.
Attorno a Rizz Workstation troviamo le poltrone Elinor Low Back disegnate Claudio Bellini, il sistema contenitore Boxie di Claudio Dondoli e Marco Pocci e Ypsilon Connect di Jorge Pensi Design Studio, completano lo spazio, mentre Blume System di Sebastian Herkner separa questo ambiente da un’area lounge che vede protagonisti il divano Jeff disegnato da Patrick Norguet, le poltrone Héra Lounge di PatrickJouin, i tavolini Blume con ripiano in agglomerato di marmo finitura Palazzo disegnati da Sebastian Herkner e il tappeto Twiny di DWA Design Studio.
Numerose collezioni ricreano breakout area e zone caffetteria indoor e outdoor, con una zona che funge anche da arena. Tra le collezioni presenti, Buddyhub Sideboard disegnato da Busetti Garuti Redaelli, il nuovo mobile contenitore della famiglia Buddy, che conserva il caratteristico design amichevole e accogliente della collezione. Un arredo trasversale concepito per rispondere alle moderne esigenze di riconfigurazione degli spazi ufficio che unisce la funzione di contenere a quella di separare gli ambienti, sia visivamente che acusticamente.
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