SONICA

Run

Kerakoll_LOOP

Carrera


SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

Minicucine

Asimmetrico e scultoreo: lo chandelier secondo Foscarini
Partendo dal design di Gino Sarfatti, Francesca Lanzavecchia crea una struttura leggera, scultorea e imprevedibile. Alla MDW 2025 la nuova sospensione Allumette
Autore: antonella fraccalvieri
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
ASIMMETRICO E SCULTOREO: LO CHANDELIER SECONDO FOSCARINI
26/03/2025 - Allumette, un “fiammifero” ed evoca l’idea di una luce che si sprigiona delicatamente. Con la nuova lampada a sospensione Foscarini la designer Francesca Lanzavecchia lavora sul tema del tradizionale lampadario a bracci, o chandelier, ridefinendone i canoni estetici.
 
Il progetto è quello di un lampadario da centro-stanza che gioca sul contrasto marcato tra i materiali e sui concetti di asimmetria e bilanciamento degli opposti, muovendosi tra leggerezza e presenza, geometrie rigide e linee morbide. La sua forma, solo in apparenza statica e conclusa, è pensata per non essere mai definitiva: ogni angolazione svela un volto differente, frutto della continua ricerca di un equilibrio compositivo. 
 
Il lampadario di Gino Sarfatti, l'iconico 2097, è stato emblematico per questo progetto” - racconta la designer Francesca Lanzavecchia - “non tanto per le forme, quanto per il modo in cui ha reso esplicito, per la prima volta, il ruolo della tecnologia: le lampadine lasciate nude e crude, la presenza del cavo. Mi affascinava anche la tensione del progetto a conquistare lo spazio intorno a un fulcro centrale. Da qui in poi, però, per Allumette ho seguito un’ispirazione diversa, costruita sull'idea della fonte luminosa originaria, cioè la candela, e la triangolazione di bracci che, avendo geometrie e lunghezze variabili, permettono di disassare il baricentro”.
 
Con Allumette, infatti, Francesca Lanzavecchia smussa il rigore formale dello chandelier e ottiene un nuovo equilibrio, riprendendone la struttura classica ma liberandola dalla simmetria. Il risultato è una composizione scultorea ma dinamica in cui una serie di bracci asimmetrici di diverse lunghezze e geometrie si innestano sul corpo centrale, in una disposizione non prevedibile. 
 
Gli elementi luminosi in PMMA trasparente alle estremità dei bracci sono studiati per creare un effetto di sospensione nello spazio. “L'idea di base era sfruttare la magia della riflessione in un tubo trasparente, con la luce che viene spinta in alto e poi si diffonde tutto intorno, riflessa, senza essere puntuale o diretta solo verso il soffitto. Nel momento dell’accensione, ogni elemento trasparente prende vita e l'equilibrio dell'oggetto cambia”, commenta la designer.
 
Il progetto luminoso si serve del concetto di guida luce. Dalla sorgente LED posta all’estremità di ogni braccio la luce sembra dissolversi, muovendosi invisibile all’interno degli elementi tubolari trasparenti, fino a raggiungere una concavità opalina posta sulla sommità di ciascuno di essi. È solo lì che si rivela alla vista, illuminando di luce riflessa lo spazio circostante. L’effetto finale è etereo e richiama la leggerezza di una fiammella fluttuante nello spazio.
 
In giustapposizione con la solidità della struttura in metallo, la morbidezza dei cavi tessili contribuisce alla dinamicità del progetto. Partendo dalla base del bastone centrale, i cavi disegnano una forma fluida, modellata dalla forza di gravità anziché da un percorso rigido, introducendo un’interessante interazione con la struttura stessa.
 
«Allumette è stata pensata come una coreografia, una presenza che cambia a seconda dell'angolo da cui la guardi. La sua asimmetria è una delle chiavi di lettura più importanti, così come il bilanciamento tra trasparenze e pieni, tra la rigidità del metallo e la morbidezza del cavo che richiama i classici chandelier veneziani. C’è poi un momento magico quando la luce l’attraversa e la trasfigura completamente. La fonte luminosa è costituita da tubi in metacrilato trasparente, fissati ai bracci. La luce a LED scorre al loro interno illuminandone le estremità, graffiate e coniche, trasformando elementi eterei in presenze vibranti, come fiammelle sospese nello spazio. Ne emerge un senso di scoperta, un oggetto inedito che tuttavia trasmette un'intima familiarità.» (F. Lanzavecchia)
 
Foscarini presenterà in anteprima il progetto Allumette insieme ad altre novità in occasione della Milano Design Week e di Euroluce 2025

Foscarini su ARCHIPRODUCTS


 


' '

Consiglia questa notizia ai tuoi amici
  News sull'argomento
27/06/2024
La lampada Foscarini firmata Oscar e Gabriele Buratti
Un grande disco concavo a forma lenticolare usa la parete come riflettore: ANOOR, scultorea ed essenziale, tecnica e decorativa

12/06/2024
La luce tra pieghe, drappeggi e onde
La fonte luminosa diventa struttura portante nella nuova lampada Foscarini disegnata dalla giovane designer danese Felicia Arvid

21/05/2024
Foscarini illumina la NYCxDESIGN 2024
Nello showroom Foscarini Spazio Soho un allestimento dedicato alle ultime collezioni firmate Rodolfo Dordoni, Ludovica Serafini + Roberto Palomba e Andrea Anastasio

12/04/2024
Design, arte e sperimentazioni artigiane: HABITUS by Foscarini
Al Fuorisalone 2024 il progetto firmato dall’artista e designer Andrea Anastasio insieme ad Arun Jothi e Natalie Frost

20/03/2024
Lampade come sassi caduti dal cielo
Ludovica Serafini e Roberto Palomba disegnano per Foscarini una collezione in vetro soffiato di pezzi unici dalla forma anti-geometrica

01/03/2024
'What's in a Lamp?'
Le lampade Foscarini rivivono attraverso lo sguardo creativo di artisti e designer nel progetto digital visibile su Instagram. Le ultime illustrazioni a cura di Fausto Gilberti



ULTIME NEWS SU ARCHITETTURA E DESIGN
31.03.2025
Apre ‘Maison Heler’, l’hotel poetico e surreale firmato Starck
27.03.2025
Il centro sportivo della Greater Bay Area è in fase di completamento in Cina
26.03.2025
Addio a Pierluigi Nicolin, direttore della storica rivista Lotus International
le altre news


EVENTI SU ARCHITETTURA E DESIGN
03/04/2025 - fondazione studio museo vico magistretti, milano
Suppergiù 60 sedie in 60 anni

04/04/2025 - piazza gae aulenti, milano
Portanuova Vertical Connection

05/04/2025 - cza – cino zucchi architetti, via revere 8, 20123 milan, italy
The Mistery of the Missing Triglyph di Javier Mayoral alias PulpBrother

gli altri eventi
' ',
FOSCARINI

1
2
3
4
5
6
 »
TWIGGY
FREGIO
FLEUR
APLOMB
CHOUCHIN 2
ALLEGRO ASSAI
CHOUCHIN REVERSE 3
SPOKES 2
BUDS 3
TOBIA
1
2
3
4
5
6
 »

FOSCARINI

 NEWS CONCORSI
+27.03.2025
The Buildner Unbuilt Award 2025 celebra la genialità dei progetti non realizzati
+21.03.2025
Festival di Microarchitettura: sei installazioni in legno per riscoprire il paesaggio
+21.03.2025
Al via il bando 'Architetture sostenibili per il restauro del contemporaneo'
+19.03.2025
PRAM 2025: al via il Premio sul Restauro delle Architetture Mediterranee
+13.03.2025
Incipit. Aperta una call per la rivista Dromos
tutte le news concorsi +

interno_SALONE_salone25
Minicucine
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2025 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata