Cucina Abimis
27/06/2013 - Prisma, azienda dinamica e innovativa, che da oltre trent’anni costruisce cucine per la ristorazione professionale, invitia a partecipare a un evento speciale, per la presentazione al pubblico di una nuova cucina, una cucina che non c’era. Abimis è il suo nome, e nasce per portare negli spazi domestici una cucina dal carattere professionale.
Come dice il suo nome, Abimis vuole rinnovare dalle fondamenta l’idea stessa di cucina. Tre sono le figure professionali che hanno ridefinito gli standard della cucina domestica: il designer, l’artigiano, il cuoco.
Il designer ha sviluppato le linee estetiche riportando il concetto di cucina alla sua essenza, partendo dall’atto del cuocere. L’artigiano ha plasmato la materia, acciaio inossidabile 18/10 Aisi 304, con l’esperienza che viene di Prisma
l cuoco ha messo a disposizione il suo sapere per creare spazi di movimento in modo che le cinque fasi in cui si articola il cucinare, conservare-preparare-cuocere-impiattare-lavare, siano consequenziali.
La presentazione che si terrà alla Scuola Grande della Misericordia, una maestosa opera del Sansovino, nasce come omaggio alla renovatio urbis veneziana e al periodo storico da cui i progettisti di Abimis sono partiti per rinnovare dalle fondamenta la cucina, con l’analisi delle cucine storiche delle ville venete.
Il progetto di Abimis si svelerà attraverso gli interventi dell’architetto Alberto Torsello e dell’acciaista Silvano Ongaro, che evidenzieranno le caratteristiche peculiari della cucina. Interverranno inoltre lo chef Piergiorgio Siviero e il tecnologo Roberto Santolamazza. La presentazione si concluderà intorno alle 13.00 con un buffet lunch. Dalle 11.00 in poi, alla Scuola Grande della Misericordia di Venezia, la cucina che non c’era finalmente sarà una realtà.
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