20/01/2015 - Dopo un lungo percorso di recupero architettonico durato 9 anni, nel 2014 è stata riaperta al pubblico Villa Medici del Vascello, residenza storica situata a San Giovanni in Croce (in provincia di Cremona). Celebre per essere stata l’abitazione di Cecilia Gallerani, la “Dama con l’ermellino” dipinta da Leonardo da Vinci, questa dimora nobiliare rivive oggi gli antichi splendori e si veste di nuova luce, grazie anche ad un attento il progetto di lighting design che ha visto l’impiego di numerosi corpi illuminanti L&L.
Sorta agli inizi del ′400 su una rocca precedentemente adibita a forte militare, la Villa ha subìto nel corso dei decenni numerosi interventi architettonici. Da edificio progettato per esigenze di difesa, è diventata tra il XV e il XVI secolo una dimora signorile di campagna, fino ad assumere nel tempo le sembianze attuali.
Studio Luce Sacchi ha curato il progetto illuminotecnico, installando diversi sistemi di illuminazione a tecnologia LED L&L. L’esigenza era quella di fornire un’illuminazione scenografica d’effetto, esaltando l’imponente complesso architettonico e rispettandone al tempo stesso le forme rigorose.
Nella loggia al primo piano della Villa sono stati installati gli apparecchi ad incasso Bright 2.0. Questa vasta terrazza è stata realizzata nel ′600 e domina, con la sua imponenza, il lato di ingresso della Villa. I corpi illuminanti posti alla base delle colonne rendono ancor più definita l’elegante struttura a serliane, con la loro luce calda di colore 3000K. L’ottica 20° consente di illuminare le colonne nella loro interezza fino al capitello. Il lato più interno di questa stessa loggia è valorizzato dai profili lineari River 1.0; la scelta è ricaduta sull’ottica 10°x45°, che lava la parete fino al soffitto in maniera uniforme e con un’adeguata intensità.
Alcuni profili lineari, in questo caso con staffa, sono stati posizionati all’interno del loggiato al piano superiore. Si tratta dei River Wall 1.0, sempre con ottica ellittica 10°x45°, dotati di 10 LED con colore 3000K, che creano un suggestivo effetto di chiaroscuro sulla parete e conferiscono maggiore profondità alle geometrie di questo spazio.
Archi e colonne sono gli elementi dominanti anche dell’ampia corte interna alla Villa, frutto di interventi architettonici che risalgono al ′700. Altri Bright 2.0 sono stati installati alla base della colonne, per illuminare con il loro fascio medio di 20° sia le colonne stesse che gli archi, esaltandone la sagoma in maniera molto decisa. I River 1.0 sono stati invece incassati a rasare lungo le pareti laterali della corte. Questi profili sono stati scelti con ottica ellittica, così da illuminare per intero le facciate.
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