08/05/2020 - Oggi alle ore 17 per la prima volta Visionnaire sperimenta un soft opening in modalità live su piattaforma zoom e differita poi in streaming su Facebook dedicato ad architetti, interior designer, stampa e a tutta la community Visionnaire. Una modalità assolutamente inedita fino ad oggi nel comparto dell’arredo, del lusso e dell’interior design e che segna un vero e proprio punto di svolta per gli addetti al settore. Interverrà il board di Visionnaire, con il suo Ceo Leopold Cavalli e l’Art Director Eleonore Cavalli, i partner monegaschi con la famiglia Garbarino e Mauro Lipparini, noto architetto a livello internazionale e storica “matita” dell’azienda.
Il pubblico potrà intervenire live, sia in modalità video che in chat durante la conferenza.
A fare da pilota a questa iniziativa il nuovo monobrand di Montecarlo, che aprirà non appena le condizioni lo consentiranno, con grande probabilità in occasione del Monaco Yacht Show di fine Settembre; una boutique in una delle città più cosmopolite d’Europa, brinda alla nuova partnership strategica tra Visionnaire e Garbarino Interior Design, storico studio di progettazione d’interni, attivo nel Principato di Monaco da oltre 40 anni.
Lo spazio, con tre vetrine su strada, nello storico Boulevard des Moulin, sviluppa una superficie di oltre 150 mq al “rez-de-chaussée”, dove Visionnaire sarà esposto con le sue ultime creazioni, ed altri 150 mq al piano interrato dove troveranno luogo gli uffici di progettazione ed alcuni pezzi storici disegnati e prodotti da Adriano Garbarino.
Collocato nel prestigioso quartiere del Carrè D’Or, cuore pulsante dello shopping monegasco, il nuovo monomarca è caratterizzato da uno spazio flessibile e dinamico, animato da un’accurata scelta di ambienti che riflettono il lifestyle e l’atmosfera che da sempre contraddistinguono Garbarino Interior Design e Visionnaire a livello internazionale.
Lo spazio mira ad offrire ai suoi clienti un’esperienza autentica e stimolante che vede protagonisti i principali best e long sellers dell’azienda, ed in particolare le collezioni che hanno caratterizzato un nuovo percorso stilistico di Visionnaire.
Varcato l’ingresso, i visitatori vengono accolti in uno spazio architettonico molto ampio e luminoso, caratterizzato da ambientazioni complete, valorizzate da un inedito contrasto cromatico e contraddistinte da elementi decorativi.
Ampio spazio viene dedicato al living ed in particolare alla collezione disegnata da Mauro Lipparini; come la famiglia di mobili “King’s Cross”, riflesso di un eclettismo naturale ed armonioso, e una selezione di imbottiti componibili sempre a firma Lipparini come il best seller ormai iconico della maison, il divano Bastian.
Selezionato anche il progetto “Anthem” (design Fabio Bonfa), così come tavolini e consolle Aurora (design Steve Leung), caratterizzate dall’inserimento di fossili e pietre semi preziose, lavorate a mano.
“Con l’apertura di questo nuovo show-room di Montecarlo - nota Leopold Cavalli (AD della maison) - Visionnaire rafforza la sua presenza nel mercato europeo, area in cui è presente con una ambiziosa strategia distributiva, offrendo una nuova meta per professionisti e clienti interessati ai valori del nostro brand in collaborazione con grandi e storici professionisti del progetto, la famiglia Garbarino".
"I nostri progetti rispondono a dei criteri di competenza e di esigenza - commenta David Garbarino. "Ogni passo si integra in un approccio a 360°: la sistemazione di uno spazio, il controllo di un cantiere, l’arredamento di una stanza, la concezione di un mobile. Il connubio tra estetica e tecnica. Con questa filosofia è nato il desiderio di condividere le nostre esperienze con quelle della casa Visionnaire. Questa impresa famigliare ha progressivamente conquistato il mondo grazie alle sue innovazioni, alla sua immensa creatività e al suo recente desiderio di ritornare alle sorgenti e ai fondamenti del bello: un ritorno alle linee epurate e ai bei materiali. Tutto un universo di mobili e decorazioni che vestono già le più belle dimore del mondo e che avranno senza dubbio successo nel Principato di Monaco e in Costa Azzurra".
“Questo evento - osserva l’Architetto Lipparini - ci imporrà di pensare e ripensare alle relazioni e agli scenari dell’habitat, sia nel sociale che nel privato e quali e come saranno gli spazi di lavoro. Quanto valore dare alla propria abitazione, quali i rapporti tra funzionalità ed estetica, quali spazi condividere e quali quelli personali".
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