Finestre per tetti piani

Remer Rubinetterie


SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS


iGuzzini alla Galleria dei Gioielli del MAD di Parigi
Un nuovo impianto di illuminazione per il restyling della struttura
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
27/08/2020 - Il Museo delle Arti decorative di Parigi (MAD) è un museo privato, riconosciuto fin dal 1901 come servizio di pubblica utilità. Istituito nell’ala ovest del Louvre (il cosiddetto Pavillon de Marsan, che comprende anche i celebri giardini delle Tuileries) per mostrare “la realizzazione del bello”, oggi espone migliaia di oggetti e opere di collezionisti legate al design, alla moda e ai tessuti, alla pubblicità e alla grafica.
 
Di assoluta rilevanza è poi la vasta esposizione di gioielli, composta da oltre settemila pezzi – che spaziano tra metalli preziosi, pietre e smalti ma anche bigiotteria in materiali plastici - che testimoniano l’evoluzione delle arti orafe dal Medioevo alla contemporaneità. Dal 2015, la Galleria dei Gioielli beneficia del sostegno della “Scuola di Arti Orafe” della maison di alta gioielleria Van Cleef & Arpels, istituita nel cuore della Ville Lumière per trasmettere il suo sapere ultracentenario e dare la possibilità, sia a professionisti del settore sia a semplici appassionati, di conoscere a fondo il mondo dei preziosi.
 
Nel corso del 2019, per mettere maggiormente in risalto le ultime acquisizioni, la Galleria è stata sottoposta ad un ammodernamento che non ha modificato l’atmosfera originale ma solo le soluzioni utili a crearla. A tale scopo, è stato messo a punto un nuovo impianto di illuminazione con lampade a LED che ha favorito un notevole risparmio energetico, necessario in quanto il precedente sistema a fibre ottiche non poteva più essere aggiornato. Gli apparecchi a marchio iGuzzini sono stati scelti dopo una serie di test e dopo una prima prova di impiego di proiettori Palco a tensione di rete per la mostra temporanea "Tutto Ponti: Gio Ponti archi-designer", che si è svolta presso il museo dal 19 ottobre 2018 al 5 maggio 2019.
 
L’impostazione generale dell’allestimento, frutto del primo intervento del 2004 di Roberto Ostinelli, è stata invece mantenuta. L’architetto-museografo svizzero desiderava infatti trasmettere ai visitatori l’impressione di entrare nella grotta di Alì Babà e aveva adottato a tale scopo un’illuminazione basata sull’uso della fibra ottica che conferiva alle collezioni un effetto sfavillante. I riflessi luminosi, impossibili da eliminare, sono stati invece sfruttati nel nuovo progetto per dar vita a dei particolari giochi di luce. All’interno di ogni teca, i gioielli sono stati infatti organizzati a seconda della posizione che occuperebbero sul corpo umano e, grazie all’effetto luminoso, il visitatore vede il gioiello direttamente riflesso su di sé, proprio come se lo stesse indossando in prima persona. 
 
Secondo la curatrice della Galleria Évelyne Possémé, la scelta di una temperatura colore pari a 4000 K replica efficacemente la luce di un pieno giorno, mettendo così in perfetto risalto l’oro, le gemme preziose e gli smalti.
 
La nuova illuminazione della Galleria dei Gioielli, presentata ufficialmente al pubblico nel gennaio 2020, è stata ottenuta grazie a proiettori Palco Low Voltage di iGuzzini le cui dimensioni ridotte hanno permesso di dimensioni di “ripulire” efficacemente gli ambienti senza impattare in alcun modo sulla conservazione degli oggetti.
 
Il progetto illuminotecnico, curato dall’agenzia di lighting design Voyons Voir, ha dato vita a una scenografia onirica e magica. In un ambiente totalmente scuro (l’unico del museo ad essere illuminato con sola luce artificiale), la preziosità di ogni pezzo viene rivelata ed esaltata da fasci di luce estremamente precisi ma di cui è difficile intuire la provenienza proprio perché frutto della miniaturizzazione degli apparecchi. I visitatori possono quindi ammirare i gioielli camminando sotto i fasci luminosi di incassi Laser Blade completamente mimetizzati nel soffitto e ad elevato comfort visivo, che rendono l’illuminazione discreta ma al contempo scenografica.
 
Il nuovo impianto di illuminazione rivestirà un’importanza cruciale anche ai fini della programmazione 2021-2022 del museo, che prevede due appuntamenti molto importanti: "L'Oriente di Cartier" (2021) e "Storia del gioiello e della parure” (2022).

iGuzzini su ARCHIPRODUCTS 







Consiglia questa notizia ai tuoi amici
  News sull'argomento
27/11/2020
Le nuove lampade outdoor iGuzzini
Bollard e apparecchi a incasso pensati per gli spazi residenziali

18/11/2020
Il nuovo proiettore di Matteo Thun ispirato alla dinamicità del pettirosso
Robin, il sistema d'illuminazione per interni della collezione iGuzzini 2020

20/10/2020
iGuzzini presenta iWay Super Comfort
La nuova versione del bollard azzera il rischio di abbagliamento

07/10/2020
WiSilica e iGuzzini: l'illuminazione diventa intelligente
Soluzioni Bluetooth facilitano l'installazione, la programmazione e la gestione del sistema

30/09/2020
iGuzzini illumina il Matrix Office Park di Zagabria
Il progetto illuminotecnico premiato con l'IES Illumination Award 2020

17/08/2020
iGuzzini per Cantina Masseto
Luce lineare e puntiforme illumina il progetto firmato dallo studio ZITOMORI

06/07/2020
iGuzzini illumina la Maison des Avocats di Parigi
Trasparenza, attenzione al contesto e funzionalità. Il progetto di Renzo Piano Building Workshop

22/06/2020
iGuzzini illumina il progetto Jiu Ke Shu Future Art Center
Linee fluide di ispirazione organica per il nuovo complesso culturale a Shanghai

17/02/2020
German Design Award 2020 per iGuzzini
Vince la lampada Drop By Drop firmata da Alfonso Femia

28/01/2020
iGuzzini per 'Qatar’s National Vision'
Il brand illumina 29 stazioni della metropolitana di Doha



ULTIME NEWS SU ARCHITETTURA E DESIGN
22.11.2024
A Riad inaugura il ‘Diriyah Art Futures’ dello studio italiano Schiattarella Associati
22.11.2024
Abu Dhabi, in vendita le prime case del complesso super lusso firmato BIG
21.11.2024
Questa scuola a Sydney è il miglior edificio del 2024
le altre news


EVENTI SU ARCHITETTURA E DESIGN
28/11/2024 - lab27, treviso
Raccontare l’architettura

20/01/2025 - mostra d'oltremare, napoli
Tuttohotel 2025

23/01/2025 - fieramilano (rho)
Milano Home 2025
Seconda edizione
gli altri eventi
IGUZZINI-ILLUMINAZIONE

PALCO LOW VOLTAGE

IGUZZINI-ILLUMINAZIONE

 NEWS CONCORSI
+21.11.2024
Premio di architettura ‘Abitare Minimo in Montagna’
+20.11.2024
Progettare una 'MicroHome' sostenibile e accessibile
+19.11.2024
Al via Spazi Creativi per Orticolario 2025
+18.11.2024
Logo per i 50 anni del Noto Musica Festival: consegna entro il 30 novembre
+15.11.2024
Al via il concorso ‘Mountain Guardian. An Alpine Gem in the Stelvio Park’
tutte le news concorsi +

interno_ADA_discover the winner
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2024 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata