I nuovi arredi Ghidini1961, tra creatività e artigianalità
Le sfumaure del metallo si combinano con dettagli in legno, piani in marmo, rivestimenti in tessuto e pelle: la collezione di sedute, tavoli e lampade coordinata dall'Art Director Stefano Giovannoni
02/07/2021 - Con un approccio che fonde creatività e artigianalità, Ghidini1961 presenta la nuova collezione di arredi: divani e poltrone, lampade e accessori che proseguono la naturale evoluzione del brand. Le nuove proposte sono caratterizzate non solo dall’uso del metallo, core business di Ghidini1961, ma anche da inediti accostamenti materici e lavorazioni artigianali.
“Cinque nuove famiglie di divani vengono presentate, il Milo con la sua struttura metallica affusolata e sottile; il Dodo con le sue gambe accorciate che consentono una seduta molto generosa e confortevole; il Portofino con la sua ispirazione classica e l'infinita modularità contemporanea; l'Opera con le sue linee fluide e la caratteristica rotondità degli elementi; e l'Infinito con la sua struttura esplicita e tridimensionale che mette in risalto la qualità dei materiali attraverso il suo design e i dettagli delle cuciture a vista” afferma Stefano Giovannoni, Direttore Artistico di Ghidini1961.
“Un altro elemento importante che appartiene a questa nuova collezione è il nuovo grande tavolo da pranzo Native. È un tavolo quasi archetipo, che nella sua semplicità, nella sua essenzialità è un oggetto quasi senza tempo.” Giovannoni aggiunge.
L'esperienza nel trattare il metallo quest’anno si esprime con molte nuove finiture, che passano da sei a sedici. Nuove tonalità come il platino e il titanio satinato, il cromo e varie bruniture di ottone, vengono proposte con i tradizionali legni, rivestimenti e marmi del brand, tra cui il Verde Alpi e il Fior di Pesco, nuove entrate in collezione nel 2021.
La Bucket Lounge Chair di Elisa Giovannoni con la sua forma conica e gli elementi aggregati, si ispira nei dettagli al mondo della moda.
La Sweet Lounge Chair, sempre di Elisa Giovannoni, invece, sottrae materia a una forma sferoidale piena, come se un grande cucchiaio creasse una seduta all'interno di una torta lievitata scolpendone la presenza prominente.
Il 2021 vede anche l’esordio dell’artista e designer Johanna Grawunder nel team Ghidini1961. Il suoi lavori racchiudono una vasta gamma di progetti, tra cui illuminazione pubblica su larga scala, installazioni, design di mostre, interventi architettonici e di interni, oltre che su collezioni di mobili e lampade in edizione limitata.
I suoi lavori sono presenti in molte collezioni permanenti di musei, come l'High Museum Atlanta, LACMA, CNAP, SFMOMA, The Museum of Fine Arts, Houston, Art Institute Chicago, Denver Art Museum e Musée des Arts Décoratifs Paris.
Il primo progetto di Johanna per Ghidini1961 è la famiglia di lampade Cancan. I Cancan sono elementi luminosi multidirezionali, regolabili per la massima flessibilità ed effetto. La famiglia si declina in lampada da tavolo, da terra e sospensione lineare o rotonda.
“Anno dopo anno, la sfida è sviluppare prodotti con un design inedito, che abbiano un appeal durevole negli anni, e che ben si sposino con le collezioni già a catalogo. Vogliamo rimanere fedeli alla nostra identità aziendale, che è legata a doppio filo al mondo del metallo, e all’alta manifattura che rappresentiamo, capace di realizzare prodotti che esprimono grande creatività e bellezza”. afferma Roberto Ghidini, Amministratore Delegato di Ghidini1961.
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