09/12/2021 - L'edizione 2022 di imm cologne è stata ufficialmente annullata a causa dell'attuale situazione pandemica. Il settore considera compromesso il successo della fiera, rimandando la ripresa a gennaio 2023 (16/01 al 21/01). Restano invece confermati gli eventi B2B previsti per la prossima primavera.
La decisione è stata presa dalla direzione di Koelnmesse in stretto accordo con l’associazione tedesca dell’industria del mobile (Verband der Deutschen Möbelindustrie, VDM) e in sintonia con ulteriori rappresentanti del settore rinomati a livello internazionale.
“Dopo aver consultato numerosi espositori, rappresentanti dell'industria e partner commerciali, per gli espositori tedeschi o della regione di lingua tedesca la partecipazione è fuori questione o messa in forte dubbio”, spiega Jan Kurth, direttore generale della VDM. Un feedback simile è giunto anche da molti paesi europei.
“L’attuale situazione generale del settore dell’interior design rende la realizzabilità di imm cologne praticamente impossibile”, riferisce Oliver Frese. “Non abbiamo certamente preso alla leggera questa decisione, per noi tanto amara, ma consideriamo nostro dovere fare ora questo passo in stretto accordo con il settore, creando così, nell’interesse dei nostri espositori, chiarezza e sicurezza per la pianificazione. Secondo il nostro comune punto di vista, una imm cologne, con la sua pretesa di essere la fiera leader del settore, per l'industria dell’interior design non è fattibile nell’attuale situazione", prosegue l’amministratore delegato. “Al momento stiamo lavorando attivamente sulle opzioni per continuare ad offrire agli espositori di imm cologne una presenza fieristica attraente a livello internazionale anche nel 2022. In tal senso, sia spoga+gafa che ORGATEC rappresentano eccellenti alternative nell’ambito del portfolio d’interior design di Koelnmesse.”
L’annullamento è limitato a imm cologne e non riguarda gli altri eventi B2B previsti a Colonia nella primavera 2022. Nello scorso autunno, le fiere d'arte di Colonia e il salone degli alimentari Anuga hanno tra gli altri dimostrato che le fiere sono di nuovo possibili a livello internazionale e si possono svolgere in modo sicuro per tutti. Al momento sta diventando chiaro come i singoli settori abbiano reazioni diverse alle attuali circostanze. “Constatiamo che riguardo alla perdurante situazione pandemica in Germania, le aziende espositrici esprimono valutazioni eterogenee”, nota Oliver Frese. Tali giudizi variano d’intensità da settore a settore, "a volte con maggiori effetti sulla rispettiva fiera e a volte appena percettibili", prosegue l’amministratore delegato. “In uno spirito di collaborazione fiduciosa, siamo naturalmente in stretto contatto con i nostri settori e clienti per poter prendere decisioni appunto specifiche per le singole industrie”, riferisce Frese.
Il concetto di igiene e sicurezza di Koelnmesse, sempre in assoluta armonia con le decisioni della Conferenza dei Primi Ministri dei Länder e con l'ordinanza sulla protezione contro il virus Corona della Renania Settentrionale-Vestfalia, garantisce procedure sicure.
A metà ottobre, il quadro generale per imm cologne era nel complesso positivo: con 600 espositori da oltre 50 paesi, il salone, seppure in forma numericamente più contenuta, sarebbe stato ancora il forum più grande e di maggior rilievo per l'industria dell'interior design nel mercato del mobile con il più alto fatturato in Europa. Per questo Koelnmesse, insieme all’associazione VDM e all'industria espositiva, farà tutto il possibile per mettere a punto un’edizione 2023 potente e innovativa di imm cologne.
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