Lampada Tizio di Artemide - photo by Pierpaolo Ferrari
21/12/2022 - Artemide celebra il 50° anniversario della celebre lampada Tizio di Richard Sapper con una Limited Edition di 5000 esemplari in rosso, tonalità preferita dell'architetto.
Tizio è una delle icone non solo della produzione Artemide ma del design italiano. Progettata 50 anni fa è ancora assolutamente contemporanea anche grazie all’aggiornamento della sorgente alogena a bassa tensione con un LED integrato.
L’idea della lampada Tizio nacque da una chiacchierata avvenuta nel 1970 tra il fondatore di Artemide, Ernesto Gismondi e Richard Sapper, amici e compagni di regate, riguardo la necessità di disegnare una lampada che illuminasse il tavolo con un fascio di luce direzionato perfettamente sopra all'area di lavoro.
Il nome Tizio proviene dalla genialità di Ernesto Gismondi che, avendo capito il potenziale del progetto e la bravura di Richard Sapper, pensava di poterlo convincere a creare anche Caio e Sempronio come estensione di gamma.
"Quando l'abbiamo presentata, non c'era niente di simile sul mercato, era rivoluzionaria", ricorda Ernesto Gismondi. "Tizio è bella in ogni posizione che può assumere, è un oggetto armonioso in tutte le sue parti, puoi muoverlo con una mano ed è sempre estremamente preciso. Non è che non abbiamo cambiato nulla negli anni perché non possiamo, non cambiamo nulla perché è così".
Richard Sapper, con le tecnologie del tempo, progettò una lampada con un ampio raggio d’azione e poco ingombrante, con alla base un trasformatore stabile ma privo di morsetti, e una struttura a bracci leggera, mantenuta sempre in equilibrio grazie a dei contrappesi.
"La lampada Tizio è nata da un’esigenza personale", racconta Sapper. "Mentre lavoro o leggo mi piace la luce che cade solamente sul foglio di carta davanti a me, il resto della camera nella penombra. Mi sento più indisturbato e riesco a concentrarmi meglio che in un ambiente illuminato uniformemente. Per ottenere questo tipo di luce è necessario tenere il riflettore vicino al foglio; un riflettore normale con una lampadina normale creerebbe un grande e fastidioso volume vicino alla testa. Per questo mi sono deciso per una lampada alogena alla quale basta un riflettore piccolo e leggero".
Negli anni successivi furono create diverse varianti partendo dalle più piccole, 35 e Micro, meno ingombranti e più facilmente inseribili in diversi contesti, fino ad arrivare alla Plus che disponeva di una testa orientabile anche in obliquo. Grazie ad un piedistallo, Tizio, può diventare anche una lampada da terra.
Nel 2008 venne introdotta la versione a LED, attualmente in produzione, che mantiene inalterata l’iconica forma ma che si contraddistingue per l’assenza della bacchetta sulla testa e il pulsante di accensione in verde anziché in rosso.
La Limited Edition di 5000 esemplari è realizzata in una vivace tonalità di rosso, colore preferito di Sapper. "Il design di Richard Sapper è emblematico per innovazione tecnologica, movimento, eleganza", spiegano Carola e Cornelia Sapper. "Il colore preferito di Sapper è senza dubbio il nero perché, come ha affermato, “è un colore che sta sempre bene se messo in contrasto con altri colori e ambienti, sta bene in un interno moderno o in uno antico”. Per accentuare gli elementi dinamici in molti dei suoi capolavori, Sapper utilizza il colore rosso, come ad esempio negli snodi dell'iconica lampada Tizio. Per celebrare i 50 anni di Tizio, Artemide presenta quindi un'edizione speciale completamente rossa. Rosso per rappresentare sia l'accento simbolico nell'opera di Sapper che il colore di Artemide. E proprio come il nero, il rosso sta bene in qualsiasi ambiente."
Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici per funzionare correttamente e cookie di Analytics per raccogliere statistiche anonime sulla navigazione. Continuando la navigazione su questo sito si accetta la Cookie PolicyX non mostrare pi�