Sotto la direzione creativa di Vincent van Duysen, il duo di designer canadesi ha progettato un sistema di sedute dalle forme morbide in cui si alternano elementi in teak, alluminio e corda intrecciata.

 

Nasce così un progetto ampio comprensivo di un pouf e diversi tavolini che ruotano attorno al fulcro costituito da undici elementi modulari del sistema divano Sway, dalle linee e forme ondulate: due chaise lounge e due divani di misure differenti (255 cm e 170 cm), un modulo angolare fondamentale per le disposizioni più articolate, un elemento centrale, quattro terminali laterali, a completamento anche una comoda isola.

Gli elementi orizzontali sono disposti stratificati a partire dal basamento in essenza di teak, su cui si poggia la seduta studiata per il migliore comfort e lo schienale in alluminio definito dal weaving delle corde in polipropilene nel colore écru. Sway presenta una forma di corda piatta, dal finissaggio morbido e piacevole per garantire l’effetto cotone al contatto.

 

Funge da ancora di fissaggio per i moduli orizzontali un elemento a parentesi in alluminio dalla finitura golden-hour che con la sua forma a C abbraccia il basamento e la seduta imbottita in un delicato morso e nello stesso tempo funziona da perno su cui innestare lo schienale. Essendo molto resistente e poco soggetto alla corrosione, l’alluminio viene impiegato anche per i piedini di affiancamento a terra di Sway. Frontalmente il piedino segue il profilo sottile come la struttura dello schienale, mentre nella parte posteriore riprende la larghezza del gancio a parentesi.

Il pouf Sway riassume nelle sue dimensioni più contenute i pensieri e le tecnologie applicate al sistema a cui appartiene. Il pouf può essere usato lateralmente, centralmente o come modulo jolly a offrire maggior confort, o semplicemente come una seduta più informale.

 

I tavolini, appositamente creati adottando la stessa altezza del divano, rispecchiano i motivi estetici e materici della famiglia Sway attraverso le venature del prezioso teak massiccio che ne costituisce la struttura portante e il piano in doghe. Presentati in tre misure diverse, i tavolini possono essere utilizzati come elementi di congiunzione nella composizione modulare con piedini in alluminio armonizzandosi con gli elementi modulari del divano, oppure come tavolini indipendenti per favorire momenti di condivisione in modo intimo e versatile, in questa vesta i piedini sono in teak.

 

Il divano componibile punta alla massima ergonomia delle imbottiture tramite una serie di accorgimenti tecnici sviluppati da Molteni&C: la scelta accurata e il bilanciamento delicato della composizione, l’anima di poliuretano espanso a differenti densità e portanze, dal più fine e morbido nella zona di contatto con il corpo, al più rigido e strutturale nella parte interna.

Come rivestimento alle sedute è possible scegliere uno dei tessuti inseriti nell’ampia Collezione Molteni&C Outdoor coordinata da Marta Ferri.

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