Rubinetti ispirati alla natura al Salone Internazionale del Bagno 2024
Nello stand ideato da Studio Lys e Mary Lennox, forme organiche e finiture speciali compongono i prodotti firmati Palomba Serafini e studio Monica Armani
17/04/2024 - Svelati i nuovi rubinetti Zucchetti al Salone Internazionale del Bagno 2024 con le collezioni Pan S, evoluzione della storica serie ideata da Palomba Serafini Associati, e Sablier, frutto della collaborazione con lo studio Monica Armani. Nello stand allestito da Studio Lys, due installazioni pensate dallo studio Mary Lennox evidenziano il legame tra gli oggetti e il mondo naturale, tra forme organiche e dinamicità.
I rubinetti Zucchetti della collezione Pan S
A vent'anni di distanza, la celebre collezione Pan ideata nel 2004 da Ludovica Serafini e Roberto Palomba si evolve in Pan S. Nata da un approccio audace che rivoluziona il monocomando cilindrico, oggi con Pan S i designer integrano gli elementi orizzontali e verticali del rubinetto per ottenere un prodotto uniforme ed organico senza discontinuità, tagli o saldature.
Dal corpo del rubinetto, concepito come il tronco di un albero, emergono la bocca e la leva attraverso un raccordo dolce, seguendo la logica non invasiva dell'innesto tra tronco e ramo. Corpo, bocca, leva e manopola si uniscono in forme fluide e prive di interruzioni, trasmettendo un senso di armonia naturale.
Arricchita di una nuova versione a tre fori e di inedite finiture verniciate ispirate ai colori ed alle sfumature della natura, la collezione acquisisce un carattere ancora più contemporaneo. Le varie tinte, tra cui Gesso, Mirto, Salvia, Cipria, Chili, aggiungono un tocco distintivo e diversificato al nuovo prodotto, ridefinendo gli standard estetici nel settore dei rubinetti con una gamma di colori originale. Questa palette cromatica è abbinata alle finiture PVD chocolate, British gold e total black: tonalità contemporanee che accentuano lo stile della collezione.
I rubinetti Zucchetti della collezione Sablier
Sablier è una nuova collezione di rubinetti in acciaio inox concepita dallo studio di design Monica Armani. Utilizzando l'acciaio AISI 316L, la linea introduce un nuovo modo di lavorare il materiale. Tradizionalmente impiegato per forme dure, lineari e squadrate, con Sablier l'acciaio viene plasmato, conferendo a ogni elemento un profilo sinuoso e morbido al tatto. Le forme evocano sottilmente la clessidra, da cui la collezione prende il nome: un simbolo senza tempo, ma sempre riconoscibile.
Evocando l'organicità della natura e le sensazioni rassicuranti delle montagne, la collezione è plasmata con maestria per riflettere il modo in cui gli elementi, il tempo, il vento e l'acqua modellano il paesaggio circostante.
"Per noi", affermano Monica Armani e Luca Dallabetta, co-fondatori dello studio, "era essenziale non solo creare oggetti precisi e funzionali, ma anche conferire loro un carattere distintivo. Il processo di creazione di Sablier è stato un connubio di magia e logica: ci siamo ispirati alle nostre radici, alle sensazioni tattili e visive nella nostra memoria, utilizzando al contempo le conoscenze tecniche e la passione per le macchine che modellano i materiali. Ne è risultato un equilibrio armonioso tra natura e ingegno umano, evidente in tutta la collezione, che rispecchia in pieno la nostra attitudine ad innovare con garbo, mantenendo sempre una solida base tecnologica”.
Oltre alla tradizionale lavorazione dell'acciaio spazzolato, per Sablier si è voluta sperimentare una nuova finitura superficiale, utilizzando la tecnica della sabbiatura. I pezzi così trattati presentano una superficie con effetto matt, che riflettendo diversamente la luce modifica anche l’estetica del prodotto, rendendola ancora più morbida e ricca.
Sablier si distingue per la combinazione di forme sinuose e materiali pregiati che non solo soddisfano le necessità pratiche, ma esprimono uno spirito nuovo e un legame con le radici della natura. Il risultato è una collezione che incarna l'unione tra design contemporaneo, comfort e sensibilità ambientale, tra dettagli curati e sensazione di calore al tatto.
Le installazioni firmate Mary Lennox
Lo studio berlinese Mary Lennox collabora per la prima volta con Zucchetti, demarcando il suo primo progetto nel mondo dei rubinetti. In sintonia con Studio Lys, lo studio Mary Lennox ha concepito due installazioni a complemento delle collezioni Pan S e Sablier.
Il processo creativo ha preso forma attraverso un coinvolgente dialogo e una profonda comprensione dell'etica progettuale di Zucchetti, che ha guidato la scelta di materiali naturali in armonia con l'essenza delle collezioni.
Per la linea Sablier, lo studio si è ispirato alla bellezza intrinseca di sabbie, sassi e minerali ed al mutare del loro aspetto in relazione al tempo ed all’interazione con l'ambiente. Ogni ciottolo racchiude una storia, l’insieme di più ciottoli appare come una visione ingrandita dei granelli di sabbia, ciascuno unico e irripetibile, ma intrecciati insieme in un paesaggio.
Per la collezione Pan S le foglie e i rami di beetleweed compongono motivi geometrici simili a frattali che, replicando le stesse forme su scale diverse, creano una forte impressione di dinamicità.
La scelta dei materiali è stata dettata da un'intuizione poetica, i temi legati a movimento e consistenza hanno guidato la selezione di ciottoli e piante.
La visione dello studio Mary Lennox va oltre il mero design, trasformandosi in un'esperienza sensoriale che celebra l'innovazione e la natura. Attraverso le installazioni, i visitatori sono invitati in un viaggio di contemplazione, dove la forma fluida dei rubinetti riflette i ritmi senza tempo del mondo naturale.
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