19/02/2015 - È tutto racchiuso in una parola: “Entic”. Se la fonetica suggerisce il concetto di “antico”, la sua etimologia gioca con il termine inglese “ENcaustic cement TIles”, riferito alle piastrelle di cemento decorate con la tecnica dell’encausto, che noi chiamiamo “cementine”. Entic è il nome scelto da un’azienda spagnola che ha deciso di preservare la tradizione artigianale di quattro generazioni reinventando il concetto di cementina del 19° secolo: parliamo di Entic Designs.
Abbiamo avuto il piacere di essere ospitati nel loro piccolo ma prezioso showroom nel cuore di Valencia, dove ogni singolo pezzo trova la sua perfetta collocazione in un allestimento che ne valorizza tutta la bellezza nonché le infinite possibilità di realizzazione e combinazione.
“La nostra passione per i pezzi di artigianato – spiegano da Entic Designs - l’esperienza nella decorazione e nella realizzazione di progetti di restauro ci hanno portati nel 2005 a dare inizio al nostro viaggio. Oggi produciamo piastrelle idrauliche. I nostri laboratori fondano le loro radici in una grande tradizione artigianale di oltre quattro generazioni. Il nostro obiettivo è quello di proporre una piastrella di alta qualità, che possa essere risultato della combinazione dell’esperienza con il rigore nella selezione delle materie prime, il rispetto dei tempi e il design migliore”.
Grazie allo sviluppo della ricerca sul cemento e all’invenzione nel 1868 della prima pressa idraulica, la cementina nasce a metà del XIX secolo come risultato della nuova tecnica di produzione di piastrelle senza cottura: un impasto liquido, composto da acqua e cemento bianco, viene colato nello stampo e poi pressato. La massa cui viene data pressione è composta da tre strati. Quello più in superficie è composto da cemento bianco e pigmenti; il secondo strato, di spolvero di cemento, serve ad assorbire l’umidità, mentre il terzo è fatto di sabbia e cemento per meglio aderire al sottofondo.
Gli strumenti necessari sono la pressa idraulica, uno stampo esterno (di solito 20x20cm) che poggia su una base di acciaio, ed una matrice che in spagnolo si chiama “trepa”, che consente di separare i colori creando il disegno del pezzo e le miscele di materiali di ogni strato. Si possono realizzare in tal modo infiniti modelli, da decorare con svariati colori.
Enticdesigns combina i metodi industriali e manuali: “Dai nostri laboratori abbiamo recuperato i vecchi stampi e abbiamo poi prodotti nuovi modelli che meglio si adattano ai trend attuali. Altri modelli li abbiamo realizzati sulla base di vecchie foto recuperate, o a volta su campioni originali forniti dagli stessi nostri clienti”.
La collezione Drops, disegnata per Entic Designs dai giovanissimi designer valenciani diMut Design, è un perfetto esempio di come si possano adattare le tradizionali tecniche di produzione ai trend attuali. Il risultato? Una 'combinazione suggestiva che trasforma una stanza "normale" in un stagno sul quale poter camminare.'
Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici per funzionare correttamente e cookie di Analytics per raccogliere statistiche anonime sulla navigazione. Continuando la navigazione su questo sito si accetta la Cookie PolicyX non mostrare pi�